Blog Agenzia di Digital Marketing

Come vendere all’estero con l’Ecommerce?

Indice

In un’epoca in cui il commercio online è in costante crescita, aprire un ecommerce rappresenta una delle strategie più intelligenti per espandere il tuo business. Ma perché limitarsi al mercato locale quando è possibile raggiungere clienti in tutto il mondo? In questo articolo, esploreremo come aprire un e-commerce e sfruttare il potenziale delle vendite internazionali per far crescere il tuo brand.

I numeri dell’Ecommerce: Tendenze Economiche in Italia e nel Mondo

Per comprendere appieno il potenziale economico dell’industria dell’ecommerce, è essenziale analizzare le tendenze sia a livello nazionale che internazionale. In Italia, l’ecommerce ha sperimentato una crescita costante negli ultimi anni portando ad una maggiore adozione dell’acquisto online da parte dei consumatori italiani, con una tendenza che sembra destinata a perdurare per molto tempo.

In tutto il mondo, l’ecommerce è diventato un settore da miliardi di euro, con una crescita costante anno dopo anno. Secondo le stime, il valore globale delle vendite online nel 2023 dovrebbe superare i 6,5 miliardi di euro. Questa crescita è alimentata da una serie di fattori, tra cui l’accesso sempre più diffuso a Internet, l’evoluzione delle tecnologie di pagamento e la comodità dell’acquisto online.

L’indicatore economico chiave per il successo dell’ecommerce è l’indice di penetrazione online, che misura la percentuale di vendite online rispetto alle vendite totali al dettaglio. In Italia, questo indice è in crescita costante, ma rimane inferiore rispetto ad alcune economie più mature. Ciò suggerisce che c’è ancora un notevole margine di crescita per il settore dell’ecommerce in Italia.

Inoltre, il settore dell’e-commerce è in costante evoluzione, con nuove tecnologie e modelli di business emergenti, come il commercio mobile e l’introduzione di esperienze di acquisto virtuali. Questi sviluppi offrono opportunità significative per le aziende che desiderano entrare nel mercato o espandere la loro presenza online.

Per queste ragioni il settore dell’e-commerce in Italia e nel mondo è un settore in crescita con notevoli opportunità economiche. Monitorare attentamente gli indicatori economici e le tendenze di mercato è fondamentale per il successo nel settore dell’e-commerce, poiché offre una panoramica chiara delle opportunità di crescita e delle sfide da affrontare.

L’Importanza di Vendere all’Estero: Una Opportunità per le Piccole e Medie Imprese Italiane

Le piccole e medie imprese (PMI) italiane sono la spina dorsale dell’economia del Paese, contribuendo in modo significativo alla creazione di posti di lavoro e alla crescita economica. Per molti anni, queste imprese si sono concentrate principalmente sul mercato nazionale, ma oggi più che mai, c’è un’opportunità straordinaria per loro di espandersi e prosperare all’estero attraverso l’e-commerce. Vendere all’estero non è più una sfida insormontabile per le PMI italiane; al contrario, è diventata una strategia di crescita fondamentale.

Il Mercato Internazionale Come Destinazione Strategica

Negli ultimi anni, l’espansione dell’e-commerce ha aperto le porte del mercato internazionale alle PMI italiane in modi inimmaginabili. Le barriere geografiche e logistiche che una volta rendevano difficoltosa la vendita all’estero sono state abbattute grazie alla digitalizzazione del commercio. Le piccole imprese italiane ora possono competere in tutto il mondo, raggiungendo consumatori globali con facilità.

Uno dei principali vantaggi di vendere all’estero è la diversificazione del rischio. Dipendere esclusivamente dal mercato nazionale espone le imprese a fluttuazioni economiche locali e a potenziali crisi. Allargando i confini e vendendo all’estero, le PMI possono ridurre il loro rischio finanziario e garantire una base di clienti più ampia.

Ecommerce: Il Veicolo per l’Espansione Internazionale

L’e-commerce è il veicolo ideale per le PMI italiane che desiderano espandersi all’estero. Ecco alcune delle ragioni chiave:

  • Costi Ridotti: Rispetto all’apertura di negozi fisici o all’ingresso nei mercati esteri tramite canali tradizionali, l’e-commerce richiede investimenti iniziali molto più bassi.
  • Accesso Globale: Un negozio online è accessibile da qualsiasi parte del mondo. Questo significa che le PMI italiane possono raggiungere clienti in paesi lontani senza dover aprire filiali fisiche.
  • Facilità di Espansione: L’e-commerce consente una crescita graduale e scalabile. Le aziende possono testare nuovi mercati e strategie prima di effettuare investimenti più significativi.
  • Personalizzazione: Grazie alla raccolta di dati e all’analisi dei comportamenti dei consumatori, le PMI possono personalizzare le loro offerte per adattarle ai mercati internazionali in modo più efficace.
  • Semplificazione della Logistica: Servizi di spedizione internazionale come FedEx, DHL e UPS semplificano notevolmente la logistica per le PMI che vogliono consegnare i propri prodotti in tutto il mondo.

Come sfruttare le opportunità dell’unione europea con il tuo Ecommerce?

Un ulteriore vantaggio per le PMI italiane è l’accesso al vasto mercato dell’Unione Europea (UE). Grazie all’appartenenza all’UE, le imprese italiane possono vendere senza problemi in tutti i paesi membri, eliminando gran parte delle complicazioni legate all’import/export. Questa opportunità è inestimabile per la crescita delle PMI, che possono beneficiare di una base di consumatori di oltre 400 milioni di persone.

Limiti e opportunità

È palese che il primo tema che deve porsi un eCommerce che intende espandersi (solo o anche) online sui mercati internazionali è l’analisi della domanda, per comprendere i Paesi in target, e la definizione delle opportune strategie da attuare.

In questo senso sono utili strumenti digitali, quali (ne citiamo solo alcuni):

Inoltre, indicizzare un sito e-commerce ui motori di ricerca ovvero localizzare un sito richiede la comprensione sulle modalità di funzionamento della SEO internazionale, come l’adattamento del contenuto e della UX (user experience) alle aspettative ed alle preferenze degli utenti del mercato di riferimento, l’organizzazione per lingua e per mercato delle schede prodotto e dei contenuti collaterali, la corretta traduzione dei testi e la localizzazione delle attività di link building.

Guardate quanto il sito E-Commerce di Lush Italia sia diverso mercato per mercato :

ecommerce lush italia
Mercato Italiano
ecommerce lush america
Mercato Americano
ecommerce lush bosnia
Mercato Bosniaco

Come si può vedere, anche se sono foto fatte tutte lo stesso giorno, a seconda del paese e delle festività più o meno sentite, i siti variano molto tra loro. Tali attenzioni sono utili anche nel caso in cui non sia disponibile l’acquisto online ma vi sia la possibilità di contattare l’azienda.

A tale attività va affiancata, soprattutto con fini tattici, l’utilizzo di:

  1. marketplace generalisti internazionali, due su tutti: Amazon ed Ebay
  2. marketplace generalisti nazionali, per es. Priceminister, Cdiscount, Bol.com e Allegro
  3. marketplace settoriali internazionali, per es. Zalando nel settore moda

A tutti questi ambienti, per i brand più noti, sono infine da aggiungere gli operatori del mondo delle vendite private, le quali possono agire come test per valutare la risposta dei mercati ancora poco conosciuti.

Le cautele che spesso bloccano

Le principali aree di attenzione sono:

  1. la molteplicità delle normative sui diritti dei consumatori esistenti (data protection, comunicazioni commerciali necessarie, descrizioni ed etichettatura dei prodotti e del packaging, adempimenti amministrativi, politiche di recesso, ecc)
  2. le diverse norme sulla privacy
  3. le normative fiscali, con i risvolti che queste implicano in termini di requisiti del software eCommerce
  4. la scelta della logistica, sia in termini di evasione dell’ordine che di gestione dei resi, con le relative valutazioni di termini di outsourcing che possono derivarne (full service provider, spedizioniere internazionale, adozione di modelli di dropshipping,ecc)
  5. la cura delle attività post-vendita, sia in termini di customer care che di marketing automation

Chiedi alla tua Agenzia di fiducia come procedere, in realtà non c’è nulla di cui avere paura!

Condividi questo articolo

Cosa può fare
per il tuo Business
un'Agenzia Full-Digital?

Scopri altri contenuti