Stilverso, Agenzia Web Full-Digital a Torino https://www.stilverso.it Aiutiamo i brand più coraggiosi ad affrontare competitor leggendari Wed, 04 Oct 2023 12:57:02 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.2 https://www.stilverso.it/wp-content/uploads/2018/04/apple-touch-icon-180x180-150x150.pngStilverso, Agenzia Web Full-Digital a Torinohttps://www.stilverso.it 32 32 Mobile: non c’è futuro senzahttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/mobile-non-ce-futuro-senza/ Tue, 23 Feb 2016 10:00:41 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=52 Con Mobile Marketing si identifica il marketing diretto esclusivamente agli smartphone, che si integra al web marketing tradizionale ma che utilizza metodologie spesso molto differenti. Attenzione, abbiamo detto apposta “integrare” e non “replicare”. Bisogna capire infatti che si tratta di un mezzo specifico con caratteristiche proprie: molto più diretto, invasivo e predisposto alla condivisione e alla multimedialità di qualsiasi altro suo predecessore, ha bisogno di una strategia ad hoc, se poi integrata con gli obiettivi aziendali di marketing tanto meglio.

Nello scorso articolo in cui abbiamo parlato del potere che ha Facebook in Italia abbiamo citato i numeri relativi all’utilizzo del mobile in Italia, 80 milioni le connessioni giornaliere: numeri che non possiamo più ignorare, per almeno 3 ragioni.

  1. Mentre si continua a considerare il mobile un’area di investimento marginale, aziende più evolute da questo punto di vista possono prendere il sopravvento e sottrarre importanti quote di mercato ai loro competitors.
  2. La gente mentre naviga ed effettua una ricerca sui dispositivi mobili è spesso in movimento e quindi non vuole aspettare molto tempo per trovare ciò di cui ha bisogno, cerca un approccio diretto dei brand su mobile, dal sito responsive alle app: non essere presenti e attivi fa perdere un importante canale di comunicazione.
  3. Google ha da poco annunciato alcune innovazioni, importanti trends per il futuro del web marketing: l’algoritmo Mobilegeddon, l’App Indexing e gli annunci pubblicitari AdWords specifici per le app.

Dal blog ufficiale di Google:

I consumatori, in particolare quelli che usano i dispositivi mobili, hanno aspettative più elevate rispetto al passato. Essi vogliono che tutto sia perfetto, e lo vogliono subito. Questo richiede che i marketer rispondano alle loro esigenze al momento, ovunque si trovino. I nostri investimenti nei dispositivi mobili sono guidati dalle aspettative dei consumatori per l’immediatezza e la rilevanza nel momento.

 

I 4 momenti del mobile

Il servizio “Think with Google” ha recentemente pubblicato un’infografica (che riportiamo anche qui sotto) che mette in luce i 4 momenti fondamentali che ogni esperto di web marketing dovrebbe conoscere.

marketing mobile infografica google

I-want-to-know moments: il 65% dei clienti online ricerca maggiori informazioni in Rete rispetto a pochi anni fa e il 66% degli utenti che possiedono uno smartphone si rivolgono ad esso per ricercare un prodotto che hanno visto in TV.

I-want-to-go moments: Google ha registrato il doppio delle ricerche rispetto allo scorso anno riguardo ai luoghi nelle vicinanze e ben l’82% degli utenti ricerca sul proprio dispositivo mobile il modo in cui raggiungere una attività commerciale.

I-want-to-do moments: il 91% degli utenti che possiede uno smartphone lo utilizza per ricercare informazioni su come compiere una determinata azione (per esempio come aggiustare qualcosa o come preparare un piatto) e oltre 100 milioni di ore in questo solo anno sono state impiegate per visionare video tutorial su YouTube.

I-want-to-buy moments: l’82% degli utenti con smartphone utilizza il proprio dispositivo mobile per scegliere dove acquistare un prodotto e rispetto all’anno scorso il tasso di conversione da mobile ha subito un incremento del 29%.

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Facebook e il video marketinghttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/facebook-video-marketing/ Thu, 14 Apr 2016 09:21:03 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=307 Il 2015 è stato dichiarato l’anno del Video Marketing e le strategie per il successo di un business passano tutte dalla creazione di video virali, i quali aiutano le aziende a presentarsi e a fare breccia nel cuore degli utenti. Del resto in pochi minuti e con a disposizione anche un ridotto budget è possibile creare una campagna di video advertising e condividerla su larga scala. Non era di certo così qualche anno fa, come è possibile ora tutto questo? Grazie alla forte integrazione tra video e piattaforme social.

Lo scorso anno abbiamo assistito all’eccezionale crescita dei video Facebook: alla fine del 2014 la piattaforma social aveva un miliardo di visualizzazioni video al giorno circa, un anno dopo superiamo quota 8 miliardi di visual! Rimane però aperto il dibattito sulla qualità di quest’ultime, spesso non oltre i 3- 10 secondi. Ciò che è certo è che il video gioca (e giocherà) un ruolo cruciale nel futuro di Facebook e dei social media in generale. Già nel 2014 Mark Zuckemberg assicurava “in 5 anni massimo Facebook sarà per lo più fatto di video” (specialmente quelli di “ultima generazione”, live e VR).

Ecco le 5 recenti statistiche che ci mostrano quanto sarà importante il formato video su Facebook nel 2016.

1. Gli utenti Facebook guardano i video trasmessi in diretta 3 volte più a lungo

Una delle più importanti novità delle piattaforme social più diffuse è l’integrazione dei video live-streaming. A inizio 2015 Twitter ha rilasciato ciò che è diventato il leader di mercato nel settore, Periscope, subito dopo Facebook ha introdotto con successo la propria opzione di live streaming e la possibilità di guardare e interagire coi video in tempo reale, il che ha portato alla statistica sopra citata: le visual ai video in diretta sono tre volte più lunghe.

Stiamo facendo un piccolo aggiornamento al feed delle news in modo che i video live abbiano più probabilità di apparire in alto nella Home, con maggiore attenzione all’applicazione mobile.

2. Gli utenti Facebook hanno visto più di un milione di ore di video con il nuovo Samsung Gear VR

La Realtà Virtuale (VR) è un altro settore chiave nel futuro di Facebook. A seguito dell’acquisizione della società di VR Oculus, Zuckerberg ha dichiarato:

La VR offrirebbe agli utenti di Facebook la possibilità di condividere spazi illimitati ed esperienze con le persone della tua vita. Immaginate di condividere con gli amici online, non solo momenti, ma intere esperienze e avventure.

Facebook dunque starebbe iniziando a impostare un team dedicato solo a collaborare con Oculus per integrare la tecnologia VR nella piattaforma di Facebook. Noi siamo ancora abbastanza scettici sull’utilizzo di questi dispositivi piuttosto invasivi ma staremo a vedere insieme a voi. 

3. Il numero dei video postati per singolo utente Facebook è aumentato del 75% nel 2015

La quantità di video consumata su Facebook non è stata l’unica voce in crescita nello scorso anno: è vero infatti che la domanda è stata in gran parte compensata della fornitura. Il numero di video pubblicati per persona è aumentato globalmente del 75%. Negli Stati Uniti questa crescita è stata ancora più impressionante, in aumento del 94%. Se la crescita di post formato video dovesse mantenere tassi di crescita simili nel 2016…

4. I post Facebook formato video hanno un’esposizione organica molto superiore ai post formato foto

Il formato video live non è l’unico tipo di contenuti video a ottenere un sacco di esposizione su Facebook, anche i video in generale: secondo uno studio condotto da Socialbakers il post formato video in media genera il 135% in più di portata organica rispetto ai post formato immagine/foto.

L’evoluzione nell’utilizzo dei social media e nei contenuti promossi da essi ha cambiato enormemente Facebook, ci avevi mai pensato? Stare al passo coi tempi è una delle immancabili doti di un buon social media manager, specialmente quando si tratta di Facebook il primo social in Italia.

Facebook e il video marketing. Lo scorso anno abbiamo assistito all'eccezionale crescita dei video Facebook: alla fine del 2014 la piattaforma social aveva un miliardo di visualizzazioni video al giorno circa, un anno dopo superiamo quota 8 miliardi di visual! Rimane però aperto il dibattito sulla qualità di quest'ultime, spesso non oltre i 3- 10 secondi. Ciò che è certo è che il video gioca (e giocherà) un ruolo cruciale nel futuro di Facebook e dei social media in generale. Già nel 2014 Mark Zuckemberg assicurava "in 5 anni massimo Facebook sarà per lo più fatto di video" (specialmente quelli di "ultima generazione", live e VR).

5. Facebook genera oltre 8 miliardi di visualizzazioni video al giorno

Come dicevamo in apertura, Facebook ha superato l’incredibile cifra di 8 miliardi di visualizzazioni video giornaliere. Tuttavia c’è un ma… I critici sottolineano che la visualizzazione su Facebook viene conteggiata già dopo 3 secondi, in modo automatico e talvolta senza audio, rispetto ai 30 secondi su YouTube. Inoltre Facebook utilizza l’autoplay a vista, il quale senza dubbio altera i conteggi: mentre un utente scrolla infatti il 90% circa dei video, non visibili nella schermata corrente, sono in play, dunque stanno ricevendo l’effettivo conteggio della visualizzazione. Effettivamente però solo il 20% degli utenti sta fruendo del contenuto in modo corretto, cioè lo sta visualizzando per propria volontà.

Condividere un video sul canale Facebook, piuttosto che caricarlo nativamente, non sortisce lo stesso effetto. Un video di YouTube o Vine otterrà assolutamente meno visibilità del video caricato su Facebook proprio per il fatto che un video caricato sul canale è un contenuto video, un video condiviso invece è un link, anche se poi fruibile all’ interno del canale.

Un test per dimostrare tutto questo consiste semplicemente nel rendere disponibile agli utenti Facebook lo stesso video, a distanza un giorno dall’altro, prima tramite condivisione dal canale Youtube e successivamente tramite upload diretto. I risultati ottenuti, in questo caso dalla Duke University, sono eloquenti; su tutti il dato della copertura, che è possibile ottenere organicamente (il video condiviso ha raggiunto circa 20.000 persone mentre il nativo più di 900.000)!

 

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Facebook e il suo potere in Italiahttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/facebook-suo-potere-italia/ Tue, 19 Jan 2016 10:53:14 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=11 Se pensiamo al mondo dei social media ci viene in mente subito il viso perennemente sbarbatello e a volte anche un po’ arrogante di Mark Zuckerberg, creatore di uno dei più grandi lampi di genio di questo secolo: Facebook. E facciamo bene: secondo le recenti statistiche emerge che Facebook è ancora saldamente al comando nella classifica dei social media più utilizzati al mondo, con 1,59 miliardi di utenti attivi ogni mese.

Ma attorno a questo colosso della condivisione sociale si è sviluppato un vero e proprio universo di piccole o grandi realtà social: dai più ‘antichi’ Twitter, ora agglomerato di numerose start up, o Instagram, ora  di proprietà dello stesso Facebook, ai più ‘giovani’ e promettenti Tsu e Snapchat, per non parlare delle tantissime reti sociali apparse e poi strada facendo scomparse nel nulla… Inoltre il ‘nonno’ Facebook nei suoi 12 anni di età, che nel magico mondo del Web come quando si calcola l’età dei nostri amici a 4 zampe sono molto di più di quello che appare, è cambiato davvero radicalmente: non tanto esteticamente, quanto strutturalmente. L’algoritmo di Facebook (ovvero il modo con cui viene ordinata la nostra bacheca personale) non è lo stesso dalla sua nascita, si è evoluto nel tempo e continua ad evolversi; in quale direzione? Presto detto, a scapito della naturale distribuzione cronologica dei contenuti.

La crescita di Facebook prosegue anche grazie alle app mobile di proprietà WhatsAppMessenger e il già citato Instagram, e al numero di persone connesse dalla sua piattaforma Internet.org che è salito a 19 milioni. Sarà molto interessante – lo faremo nelle prossime uscite sul blog – leggere i dati legati al numero di video 360° e ai volumi generati dal sistema di donazioni, altre due fresche funzioni del colosso color blu cobalto. Insomma, Facebook sta diventando sempre più un agglomerato di piattaforme in evoluzione in qualsiasi direzione ed è sempre più in grado di raggiungere volumi inimmaginabili.

E in Italia?

In Italia l’aria di cambiamento non ha portato grossi scompensi: il popolo italiano è tuttora follemente innamorato di Facebook che detiene il 75% circa della torta di traffico social nazionale, una % ben al di sopra delle medie estere. Inoltre Facebook, tra i principali social media, è quello che detiene le quote di traffico web per sesso ed età più omogenee.

Facebook e il suo potere in Italia. Se pensiamo al mondo dei social media ci viene in mente subito il viso perennemente sbarbatello e a volte anche un po’ arrogante di Mark Zuckerberg, creatore di uno dei più grandi lampi di genio di questo secolo: Facebook. E facciamo bene: secondo le recenti statistiche emerge che Facebook è ancora saldamente al comando nella classifica dei social media più utilizzati al mondo, con 1,59 miliardi di utenti attivi ogni mese.

Le app chat più utilizzate, manco a dirlo, sono Whatsapp e Facebook Messenger. Instagram passa, invece, a una penetrazione del 12% (contro il 6% del 2015).

Questi dati macro ci fanno riflettere e siamo sempre più convinti della nostra tesi: per un’azienda che si rivolge ad un audience italiano la presenza, la costante attività e l’investimento pubblicitario su Facebook sono di imprescindibile valore, o meglio, l’assenza di tutto ciò è un incalcolabile svantaggio.

I dati numerici appena pubblicati (2016, We Are Social) parlano di almeno 28 milioni di utenti attivi sui social media ogni giorno su 37 milioni di internauti totali. Di questi, 24 milioni sono attivi come utenti mobile: è il dato maggiormente in crescita (l’anno scorso erano 22 milioni gli account ad accedere da smartphone o tablet). Un dato importante del nostro bel Paese in cui le utenze mobile attive sono circa 80 milioni, il 130% circa della popolazione totale!

Facebook festeggia una crescita del 57% dei ricavi pubblicitari, che arrivano per l’80% dall’uso dei dispositivi mobili.

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Facebook dice addio all’utilizzo di fornitori esterni di datihttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/facebook-dice-addio-allutilizzo-fornitori-esterni-dati/ Fri, 30 Mar 2018 10:31:52 +0000 https://stilverso.it/blog/?p=970

“Abbiamo la responsabilità di proteggere i vostri dati, e se non ci riusciamo, non meritiamo di servirvi. Ho lavorato per capire esattamente cos’è successo e come fare in modo che non succeda di nuovo. Ma abbiamo anche commesso degli errori, c’è altro da fare e dobbiamo farlo.”

Con queste esatte parole Mark Zuckerberg ha ammesso le responsabilità di Facebook nel caso che in questi giorni ha travolto il social più celebre del mondo, accusato di aver condiviso con la società di marketing data-driven Cambridge Analytica i dati di 50 milioni di utenti americani senza il loro consenso, per potere influenzare le loro preferenze politiche in occasione dell’ultima campagna elettorale USA.

stilverso- facebook

Forse è proprio quest’ultimo il dettaglio che ha creato più scalpore che ha messo davvero a dura prova la sua immagine. Dunque Facebook non ha perso tempo e ha rassicurato, anche concretamente, i propri utenti sulla sicurezza della propria politica di utilizzo dei dati, con una serie di annunci.

A pochi giorni dall’ammissione di colpe di Zuckerberg a nome della sua società, il 28 marzo scorso, Facebook ha reso note una serie di novità per il controllo della privacy e sempre lo stesso giorno ha anche annunciato che non utilizzerà più dati provenienti da fornitori terzi per il targeting delle sue campagne. Di fatto, si tratta di una diminuzione dei dati che vengono messi a disposizione degli inserzionisti per acquistare spazi targettizzati sulla piattaforma.

Ma a quali dati si riferisce facebook?

Fino ad ora, il tipo di informazioni sugli utenti utilizzabili per il targeting pubblicitario erano di tre tipi:

  • i dati di prima parte di Facebook, raccolti dalle informazioni dei profili e della attività degli utenti
  • i dati di proprietà degli inserzionisti (ad esempio le liste di indirizzi email)
  • i dati di terza parte, provenienti appunto da fornitori specializzati
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Una fonte di informazioni, quest’ultima, particolarmente utile soprattutto per aziende di piccole dimensioni non dotate di dati proprietari. Ma il fatto, certamente non positivo, che Facebook abbia uno scarso controllo su dove e come queste società raccolgono i dati, renderebbe il loro utilizzo rischioso per il social network. Soprattutto in un momento, come quello attuale, in cui per la piattaforma il tema privacy è davvero sulla bocca di tutti.

Graham Mudd, Product Marketing Director di Facebook, ha spiegato in una nota:

“Questo prodotto consente ai fornitori di dati di terza parte di offrire i loro segmenti di targeting direttamente su Facebook. Sebbene si tratti di una pratica comune nel mercato, crediamo che questo passo possa migliorare la privacy degli utenti su Facebook.”

Facebook continuerà invece ad affidarsi a partner esterni per la misurazione della pubblicità.

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eCommerce: la strategia vincente per San Valentinohttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/ecommerce-la-strategia-vincente-san-valentino/ Fri, 09 Feb 2018 12:00:51 +0000 https://stilverso.it/blog/?p=917 Siamo in ritardo, questo è certo, ma non temete, però, che non è ancora troppo tardi!

Vi aiutiamo, con l’aiuto di @ecommerce_HUB, a creare la strategia che farà incrementare le vendite durante la festa degli innamorati: solo tre strumenti (che sicuramente già conoscerete).

1. La landing page

Per landing page si intende, letteralmente, una pagina d’atterraggio. Si tratta, cioè, di una pagina del tuo sito internet dove indirizzare gli utenti che cercano specifiche informazioni su un dato argomento. Nel caso specifico, dunque, potresti creare una landing page di San Valentino, dove inserirai informazioni utili per i tuoi potenziali acquirenti durante il periodo di San Valentino. Quali sono le tue migliori offerte in questo periodo? Uno speciale sconto per chi acquista più di un regalo? La spedizione garantita entro il 14 febbraio? Oppure una specifica selezione di prodotti per lui e lei? Se raccoglierai tutte queste informazioni in un’unica pagina, potrai indirizzare l’attenzione degli utenti su di essa, sia attraverso l’email marketing sia attraverso la strategia di social marketing.

stilverso- strategia
La home page di Pandora nel 2017

Come già saprai, tuttavia, non tutti gli utenti raggiungono il tuo sito attraverso questi due canali. Molti, si spera, accedono anche direttamente alla homepage. In questo caso, è bene considerare l’opportunità di arricchire anche questa pagina con delle informazioni relative alla tua offerta di San Valentino, per esempio con una semplice call to action che indirizzerà gli utenti verso la landing page. Un tocco romantico al layout dell’intero sito, comunque, aiuterà gli utenti a comprendere immediatamente che il tuo eCommerce offre delle offerte di San Valentino.

2. La newsletter

Affinché i potenziali clienti raggiungano la landing page di San Valentino è necessario metterli al corrente delle iniziative che lo shop online ha messo in atto. Creare una newsletter di San Valentino può essere una soluzione, ma attenzione. È più facile che la mail venga cestinata, piuttosto che letta con attenzione, specialmente in questo periodo! A tal proposito è molto importante segmentare bene il tuo pubblico. La prima e più semplice riguarda la suddivisione dei destinatari in uomini e donne. Esistono, tuttavia, segmentazioni ben più profonde: potresti inviare una newsletter apposita ai clienti che hanno già acquistato un prodotto in occasione dello scorso San Valentino, o ai compratori più prolifici sul vostro shop.

3. Sui social

Così come per l’email marketing, anche un’attenta strategia social per San Valentino può aiutare a incrementare le vendite. Una campagna di promozione sui social, se ben strutturata, può garantire il raggiungimento del target di pubblico che ti sei prefisso. Dunque, spazio alla creatività e all’originalità per colpire i tuoi potenziali clienti. Scegli con attenzione gli hashtag nei quali inserire i messaggi promozionali e, in questi ultimi giorni, prepara un piano editoriale che scandisca con precisione non solo i tempi, ma anche i canali social che intendi adoperare.

Infine, anche in questo caso seleziona con attenzione le sponsorizzazioni che intendi effettuare e il pubblico che intendi raggiungere. Valuta l’opportunità, anche in questo caso, di segmentare il tuo pubblico. Banalmente, inizia col suddividere i messaggi per sesso.

E poi fateci sapere come è andata!

Swatch Campagna Facebook
Un’inserzione sponsorizzata di Swatch
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Social selling: qualche consigliohttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/social-selling-qualche-consiglio/ Mon, 17 Jun 2019 14:26:32 +0000 https://stilverso.it/?p=3757 I messaggi commerciali diretti forniti dalle aziende al proprio pubblico, ormai, non hanno più la stessa efficacia di prima! Quello che oggi maggiormente conta nel processo di vendita è senza dubbio il rapporto che le aziende riescono a costruire con i loro potenziali clienti! Essere esclusivamente un venditore e proporre solo i prodotti della propria azienda non funziona più: bisogna fornire contenuti, valori, dare consigli e segnalare ricerche che interessano al pubblico! Come farlo? Sicuramente i social network si stanno rivelando un ottimo strumento per conquistare la fiducia dei potenziali clienti, capire cosa desiderano, interagire con loro, mostrarsi disponibili alle loro richieste e, solo successivamente, iniziare il processo di vendita!

Che cos’è il social selling?

Le aziende e i professionisti utilizzano le piattaforme dei social network per raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati e lo fanno attraverso la realizzazione di contenuti che suscitano l’interesse degli utenti: informazioni utili, approfondimenti, tutto ciò che permette di instaurare rapporti di fiducia che si tradurranno in rapporti di vendita/acquisto. Il social selling, dunque, non è altro che questo: attrarre gli utenti e trasformarli in clienti!

stilverso- social selling

Qualche consiglio per un social selling efficace!

  • Presenza costante e ascolto: essere sempre a disposizione di coloro che potranno rivelarsi i vostri clienti è fondamentale! La tempestività nel rispondere a dubbi e richieste è estremamente apprezzata dagli utenti. Attivate le notifiche sui post e i contenuti che pubblicate e intervenite in caso di necessità fornendo risposte alle loro domande!
  • Curare i profili Social: è implicito che il vostro profilo debba essere aggiornato e curato per catturare l’attenzione degli utenti! Non esitate ad ottimizzarlo inserendo informazioni aggiuntive utili a farvi conoscere!
  • Far parte di gruppi o fanbase: non sottovalutate questo aspetto! Le discussioni e i dibattiti sui prodotti e i servizi che interessano agli utenti si verificano propri lì! Inseritevi nelle community per monitorare le esigenze del pubblico!
  • Costruire relazioni: commentate, condividete, taggate, seguite i profili social con i vostri interessi e alimentate discussioni per far capire di essere sempre attenti e presenti!
Social selling: qualche consiglio. Le aziende e i professionisti utilizzano le piattaforme dei social network per raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati e lo fanno attraverso la realizzazione di contenuti che suscitano l'interesse degli utenti: informazioni utili, approfondimenti, tutto ciò che permette di instaurare rapporti di fiducia che si tradurranno in rapporti di vendita/acquisto. Il social selling, dunque, non è altro che questo: attrarre gli utenti e trasformarli in clienti!
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TripAdvisor, mai più senzahttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/tripadvisor-mai-piu-senza/ Wed, 08 Jun 2016 11:33:15 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=361 TripAdvisor è la piattaforma leader per quanto riguarda la sfera dei contenuti per turisti a livello mondiale: è dunque imperativo esserci per un’attività turistica, cari imprenditori, e raccontarsi periodicamente cercando l’appoggio degli utenti.

Qualsiasi serio piano di marketing online per un business legato al turismo deve affrontare TripAdvisor come obiettivo chiave. Del resto del potere delle recensioni nell’era attuale ne avevamo già parlato nel nostro articolo L’era delle Recensioni facili.

Ma una volta creata la pagina ed “etichettato” il proprio business, è altrettanto importante esserci per interagire con il proprio pubblico. E se anche avete già delle misure in atto per incoraggiare gli ospiti a scrivere recensioni, poi siete sicuri di rispondere sempre e adeguatamente alle recensioni pubblicate? Ebbene, oltre il 70% dei viaggiatori sostiene che le Repliche della direzione influiscono sulla scelta dell’hotel. Perché le Repliche della direzione dimostrano che la struttura ci tiene al feedback e alla soddisfazione degli ospiti.

TripAdvisor, mai più senza. TripAdvisor è la piattaforma leader per quanto riguarda la sfera dei contenuti per turisti a livello mondiale: è dunque imperativo esserci per un'attività turistica, cari imprenditori, e raccontarsi periodicamente cercando l'appoggio degli utenti.

Statistiche in pillole

  • I ricavi dalle prenotazioni di viaggi online provenienti da un dispositivo mobile (smartphone o tablet) nel 2015 hanno oltrepassato il 25 %.
  • Ci sono più di 4 milioni di strutture ricettive ripartite in 42 paesi, ed il 77% degli utenti va alla ricerca di recensioni su alberghi, il 50% su ristoranti, il 44% su attrazioni.
  • Gli hotel con almeno una foto hanno un 225% di probabilità in più di richieste di prenotazione. Gli hotel con più di 100 foto hanno un 238% di probabilità in più di richieste di prenotazione
  • Solo il 27% degli albergatori comunica con i clienti prima del loro arrivo.
  • Il 68% dei viaggiatori inizia la sua ricerca senza una destinazione in mente.

E infine… Lo sapevate che i viaggiatori statunitensi visitano in media 38 portali di viaggi per un periodo di 5 settimane prima di prenotare una vacanza? Nel Regno Unito invece i viaggiatori visitano in media 35 siti di viaggio prima di prenotare, un risultato molto consistente che mostra la sfida che attende tutti gli imprenditori dell’industria del turismo nell’avere un sito dinamico e responsive, con strategie di email marketing e tattiche di remarketing.

Rimanere al centro dei pensieri in un lasso di tempo di 5 settimane è una bella sfida, non credete?

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Web Analytics: dati non chiacchierehttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/web-analytics-dati-non-chiacchiere/ Tue, 09 Feb 2016 18:23:51 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=9 All’inizio di ogni nuovo anno il capo di un’azienda deve decidere quanto budget destinare a ciascuno dei settori che la compongono. Per agevolare il suo lavoro i dipendenti più in alto nella gerarchia aziendale devono fare una stima di quello che andranno a spendere e pensare a un possibile preventivo con cifre ben calcolate e motivate. Nel Digital Marketing ci sono diversi strumenti che ti mettono in condizione di poter misurare il tuo operato e richiedere così la giusta cifra per le tue operazioni annuali. In particolare in questo articolo parliamo di web Analytics.

Web Analytics: dati non chiacchiere. All'inizio di ogni nuovo anno il capo di un'azienda deve decidere quanto budget destinare a ciascuno dei settori che la compongono. Per agevolare il suo lavoro i dipendenti più in alto nella gerarchia aziendale devono fare una stima di quello che andranno a spendere e pensare a un possibile preventivo con cifre ben calcolate e motivate. Nel Digital Marketing ci sono diversi strumenti che ti mettono in condizione di poter misurare il tuo operato e richiedere così la giusta cifra per le tue operazioni annuali. In particolare in questo articolo parliamo di web Analytics.

Nel mondo d’oggi dove le competenze del mondo Digital sono sempre più verticalizzate ed in continua evoluzione, diventa spesso necessario delegare all’esterno alcuni aspetti del business come la visibilità online (SEO, SEA, Social Media, Emailing, ecc.) o l’aumento delle conversioni dal sito e-commerce. Tuttavia c’è una cosa che non si può delegare: il controllo della resa e, di conseguenza, degli investimenti aziendali.

@agostini_ale, esperto di SEO, definisce quella che chiameremo “regola delle 3 D”: Digital = Decidi in base ai Dati. Per spiegare l’importanza di questo concetto, racconta la storia di Luca:

“Durante la presentazione di un’offerta di gara, il nuovo direttore generale chiese al responsabile marketing Luca, in azienda da 8 anni, di vedere come avesse definito i modelli di attribuzione analitici tra i vari canali SEM, Emailing e Social Media. Il capo voleva sapere (giustamente) quale dei 3 media avesse più contribuito alle conversione di utenti in clienti ed in quale ordine. Domanda più che lecita visto l’investimento di 450.000 € in Digital Marketing solo nella fase di lancio del progetto. Peccato che Luca fosse un “markettaro” vecchio stile abituato a radio e tv e non seppe rispondere alla domanda. Il capo in questo modo capì che Luca in realtà non misurava la resa di alcun canale. Dopo un mese finalmente arrivò l’esito degli investimenti ma il mittente non era più Luca.”

Studiare le web Analytics significa studiare il comportamento dei visitatori di un determinato sito e ciò avviene attraverso la misurazione, la collezione, l’analisi e il report dei dati. Ci troviamo nell’era del performance marketing e delle aziende data driven, ovvero quelle aziende che sapendo leggere con attenzione i dati online hanno una marcia in più anche per quanto riguarda il mondo offline. Come prima cosa bisogna fissare gli obiettivi da raggiungere, e poi misurare la loro performance (KPI, key performance indicator).

Web Analytics: dati non chiacchiere. All'inizio di ogni nuovo anno il capo di un'azienda deve decidere quanto budget destinare a ciascuno dei settori che la compongono. Per agevolare il suo lavoro i dipendenti più in alto nella gerarchia aziendale devono fare una stima di quello che andranno a spendere e pensare a un possibile preventivo con cifre ben calcolate e motivate. Nel Digital Marketing ci sono diversi strumenti che ti mettono in condizione di poter misurare il tuo operato e richiedere così la giusta cifra per le tue operazioni annuali. In particolare in questo articolo parliamo di web Analytics.

Google Analytics

Non temere se non sai da dove iniziare, per controllare la resa dei tuoi investimenti in realtà basta uno dei più famosi e utili web analytics tool in circolazione: Google Analytics. Consiste sostanzialmente in un pannello di controllo che ci può dire cosa sta succedendo intorno al nostro sito internet e le azioni che vengono fatte su di esso. Combinato con Google Ads, che permette di programmare gli annunci online e sarà lo strumento perfetto per una buona strategia. In particolare, impostando un intervallo di date, è possibile, tra le mille funzionalità possibili, sapere:

  • quanti visitatori ha avuto il tuo sito
  • quanti visitatori lo hanno abbandonato subito
  • quanti di questi sono di ritorno
  • quali pagine vengono visitate e per quanto tempo
  • da dove arrivano gli utenti (se da siti referenti, motori di ricerca o social)
  • da quale regione geografica si sono collegati
  • quali frasi di ricerca hanno utilizzato per trovare il tuo sito
  • quante sono le specifiche conversioni e dunque quanto ROI ha fruttato una particolare campagna pubblicitaria su Google Ads o sui social media (come acquisti portati a termine o iscrizioni a un form)

Queste analisi associate a report periodici sono davvero importanti, i tuoi investimenti online si valutano proprio così: numeri, tanti numeri! Valuta i tuoi obiettivi, dunque il tuo budget, in base ai dati concreti e non alle parole. Vale la pena davvero spendere tempo e budget calcolato bene.

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Cookie di terze parti: Google dice stophttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/cookie-di-terze-parti-google-dice-stop/ Wed, 12 Apr 2023 12:50:49 +0000 https://www.stilverso.it/?p=9204 Pare decisa ormai la tendenza verso un mondo sempre più cookieless ossia senza l’utilizzo di cookie di terze parti. Negli ultimi anni infatti i consumatori hanno iniziato a prestare sempre più attenzione a come i propri dati vengono utilizzati e il quadro normativo, di conseguenza, si sta adattando e diventando sempre più mirato alla protezione della privacy. Per queste motivazioni anche Google lo scorso 27 luglio, ha annunciato lo stop dei cookie di terze parti per la seconda metà del 2024, prorogando di fatto la scadenza precedentemente comunicata di fine 2023.

Sono dei cookie implementati da siti web su altri siti in modo tale da raccogliere informazioni sulle preferenze degli utenti che visitano quel sito. In poche parole quando visitiamo un sito di qualsiasi tipo che al suo interno contiene bottoni di altri siti come i like di Facebook, questi ultimi, prendendo questo caso d’esempio, raccolgono dati per Facebook. Essenzialmente sono dei frammenti di dati raccolti online che permettono il tracciamento degli utenti sui browser. Vengono considerati poco legali poiché non sono controllabili dall’utente perché difficilmente riconoscibili e lesivi quindi della sua privacy.

La loro cancellazione è stata una brutta notizia per tutti coloro che operano nel mondo del digital marketing e che lo utilizzano da anni come strumento di raccolta dati.

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Il settore della pubblicità online ha preso sicuramente bene la notizia di prorogare le tempistiche della loro cancellazione, ma in realtà questo nuovo tempo concesso deve essere utilizzato dai marketer per testare alternative e implementare soluzioni. Bisogna tenere conto che comunque già ad oggi esistono mercati in cui l’utilizzo di questo tipo di cookie è limitato, come Nord America ed Europa, dove oltre il 50% del consumo dei media su Internet è già contrario e non supporta i cookie di terze parti. 

Per coloro che si occupano di marketing e pubblicità online sarà molto importante fin da subito iniziare a pensare a delle soluzioni alternative per non perdere la metà dell’audience di riferimento. La vera difficoltà non sarà il lancio della campagna, ma il raggiungimento e magari il superamento, dei KPI. Da qui l’importanza di avere del budget riservato ai test pubblicitari. Sperimentare le strategie attuali riconoscendo la massima priorità ai dati di prima parte, consentirà, infatti, agli investitori di scoprire il grande potenziale offerto dal mondo post-cookie. 

L’importante, quindi, è agire adesso. Come? Ve lo spieghiamo noi!

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Testare in ambienti cookieless: come?

Ecco 4 passi cruciali da compiere per testare le campagne pubblicitarie senza i cookie di terze parti:

  1. Identificare l’obiettivo: fissare il risultato finale che si desidera ottenere, come ad esempio, prestazioni simili alle campagne con i cookie di terze parti, permette di mettere in campo le soluzioni più efficaci ed efficienti per il raggiungimento degli obiettivi. 
  2. Definire le metriche: è importante decidere subito se si vogliono misurare nuove audience, diverse creatività o differenti strategie di comunicazione. Dopo di che si procede con l’esecuzione di un primo test, che potrebbe essere di “prospecting” o contestuale, per verificare l’effettivo impatto positivo delle metriche – come il CTR, il CPA, il CPC e ROAS – sugli obiettivi generali dell’azienda. 
  3. Stabilire il budget ideale: non esiste un budget fisso valido per tutti. Una volta confermato, però, bisogna prevedere l’esecuzione del test per almeno 6-8 settimane. Ovviamente, iniziando a testare ora, si ha la possibilità di comprendere il reale budget necessario per il futuro, nonché la portata della reach e della performance delle campagne. 
  4. Coinvolgere i fornitori: confrontarsi con la propria DSP o con il data vendor per capire se sono interessati a testare alternative ai cookie di terze parti o se hanno già programmi di test disponibili, è fondamentale. Se verificate tali possibilità, il marketer potrebbe, infatti, già ritagliare del budget per i test. 

Su Quantcast è presente la Quantcast Platform che dà gli strumenti giusti per rispondere all’imminente evoluzione poiché permette di testare campagne pubblicitarie a prova di futuro e trovare nuove audience anche in ambienti cookieless come Safari e Firefox. Questa soluzione dispone di diverse funzionalità di sperimentazione per eseguire test A/B su nuove audience, creatività e strategie di comunicazione, ma non solo. Consente anche di attivare, trovare e misurare l’audience sia in ambienti che supportano ancora i cookie sia in spazi dell’open internet già cookieless.

Cookie di terze parti: Google dice stop. Pare decisa ormai la tendenza verso un mondo sempre più cookieless ossia senza l'utilizzo di cookie di terze parti. Negli ultimi anni infatti i consumatori hanno iniziato a prestare sempre più attenzione a come i propri dati vengono utilizzati e il quadro normativo, di conseguenza, si sta adattando e diventando sempre più mirato alla protezione della privacy. Per queste motivazioni anche Google lo scorso 27 luglio, ha annunciato lo stop dei cookie di terze parti per la seconda metà del 2024, prorogando di fatto la scadenza precedentemente comunicata di fine 2023.

Per pianificare un futuro senza cookie, bisogna, quindi, raggiungere il giusto equilibrio tra la privacy e la sicurezza necessaria e al tempo stesso offrire un’esperienza utente personalizzata. Ecco perché è necessario esaminare attentamente la situazione per calcolare le spese di marketing con la consapevolezza che nei mesi a venire una parte sostanziale del budget dovrà essere investita nelle alternative ai cookie di terze parti!

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Digital Marketing: i 6 principali vantaggihttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/6-vantaggi-del-digital-marketing/ Mon, 10 Jul 2023 10:08:24 +0000 https://www.stilverso.it/?p=12054 Il Digital Marketing è un settore in rapida crescita che si concentra sull’uso di strumenti e strategie digitali per promuovere un’azienda, i suoi prodotti o servizi e raggiungere un pubblico online specifico. In parole semplici, è il modo di fare marketing utilizzando il web. 

Ci sono diversi servizi di digital marketing molto richiesti dalle aziende, tra cui: 

Search Engine Optimization (SEO)

La SEO è la chiave per far brillare il tuo sito web sui motori di ricerca. Vogliamo aiutarti a scalare le gerarchie di Google e ottenere un flusso costante di traffico di qualità.

Fare SEO significa rendere il nostro sito più “utile” agli occhi di Google e fargli in questo modo scalare le gerarchie all’interno della considerazione che ne ha il motore di ricerca. Il SEO va costruito nel tempo: è un’attività da concepire come un investimento e non un acquisto di posizione.

Ecco cosa puoi aspettarti da Stilverso:  

  • Contenuti di qualità: quando si tratta di SEO è fondamentale creare contenuti di qualità che attraggano e coinvolgano gli utenti.Stilverso Full-Digital Agency lavora per rendere il tuo sito web rilevante per l’indicizzazione sui motori di ricerca come Google utilizzando indicatori del comportamento degli utenti. Questi comportamenti possono essere ridotti a indicatori specifici di interesse come: il tempo medio speso sulla pagina, il numero di visite successive alla prima, la profondità della visita sul sito a partire dal punto di atterraggio, la frequenza di rimbalzo, la compilazione di form. Sono tutti indicatori che il motore di ricerca interpreta e utilizza per decidere che la nostra attuale posizione nei risultati di ricerca deve cambiare in meglio, o in peggio.
  • Ottimizzazione della struttura del sito web: Una buona struttura del sito web è essenziale per una solida strategia di SEO. Ciò significa organizzare il sito web in modo logico e gerarchico, con una navigazione chiara e intuitiva. Una struttura ben organizzata facilita l’indicizzazione delle pagine da parte dei motori di ricerca e aiuta gli utenti a trovare rapidamente le informazioni che cercano. Noi sviluppiamo una struttura ben organizzata, ottimizziamo gli URL delle pagine con parole chiavi pertinenti e creiamo una mappa del sito (sitemap) per garantire che tutte le pagine siano indicizzate correttamente.  
  • Ricerca e utilizzo di parole chiave: La ricerca delle parole chiave è un elemento fondamentale della SEO. I nostri esperti conducono un’analisi approfondita per riconoscere le parole chiave più rilevanti per il tuo settore. Identificano le parole o frasi che gli utenti potrebbero utilizzare per trovare informazioni o prodotti correlati all’attività della tua azienda. Una volta identificate le parole chiavi pertinenti, queste devono essere utilizzate strategicamente nel contenuto del sito web, compresi titoli, tag di intestazione, meta tag e testo dell’articolo. L’obiettivo è far capire ai motori di ricerca che il sito web è rilevante per quelle parole chiave e merita di essere mostrato nei risultati di ricerca. 
  • Relazioni di valore con altri siti web: qualunque link che da un altro sito web punti al nostro è un backlink: guardando al panorama completo, la somma dei backlink è la rete di relazioni che il nostro sito è stato in grado di generare all’interno del web, a partire dai contenuti che offre, dalle relazioni che magari esistono anche offline (pensate agli sponsor di un evento o di un progetto), o da altro.
  • Monitoraggio e analisi: il monitoraggio e l’analisi sono parte integrante della nostra strategia di SEO. Utilizziamo strumenti avanzati per monitorare le prestazioni del tuo sito web, analizzare i dati e apportare modifiche continue per migliorare i risultati. La SEO è un processo in evoluzione e siamo qui per guidarti lungo il percorso, fornendo rapporti dettagliati e consigli personalizzati. Uno degli strumenti che utilizziamo maggiormente è Google Analytics: si tratta di un servizio di analisi web gratuito che fornisce statistiche e strumenti analitici, per mostrarti se la tua strategia di digital marketing funziona.

Advertising Online (SEM)

La pubblicità online è una forma di marketing a pagamento che consente alle aziende di promuovere i loro prodotti o servizi sui motori di ricerca o su altri siti web correlati. Questo può includere annunci testuali, banner pubblicitari o annunci video. Solitamente questa attività di advertising avviene con un sistema ad asta e ha il compito di posizionare il sito il più in alto possibile sui motori di ricerca.

Per creare una strategia di Search Engine Marketing (SEM) bisogna definire il budget e stabilire un limite temporale. La pubblicità online con Stilverso ti consente di raggiungere un pubblico mirato, migliorare la visibilità della tua azienda e ottenere risultati misurabili. Il nostro team ti supporterà in ogni fase, monitorando costantemente le prestazioni delle campagne, apportando ottimizzazioni e fornendoti report dettagliati sull’efficacia delle tue pubblicità. 

Digital Marketing: i 6 principali vantaggi. Il Digital Marketing è un settore in rapida crescita che si concentra sull'uso di strumenti e strategie digitali per promuovere un'azienda, i suoi prodotti o servizi e raggiungere un pubblico online specifico. In parole semplici, è il modo di fare marketing utilizzando il web. 

Content Marketing

Il content marketing si concentra sulla creazione e distribuzione di contenuti di valore. Il content marketing si basa sull’idea che il contenuto di qualità è essenziale per costruire una presenza online autorevole e distinguersi dalla concorrenza. La nostra agenzia si impegna a creare contenuti rilevanti e informativi, come articoli, blog, video, infografiche e altro ancora, che rispondono alle esigenze e agli interessi del tuo pubblico di riferimento. La creazione di contenuti di valore ti permette di posizionarti come un leader di settore.

Condividiamo la tua conoscenza ed esperienza attraverso i contenuti, fornendo informazioni preziose che risolvono i problemi e le sfide dei tuoi potenziali clienti. Ci impegniamo a creare contenuti originali e coinvolgenti che catturano l’attenzione e generano interesse verso il tuo brand.  

Social Media Marketing

Presso Stilverso, offriamo servizi di Social Media Marketing per aiutare le aziende a sfruttare al massimo il potenziale delle piattaforme di social media. 

Secondo un sondaggio globale, il 90% della sociale media marketer ha utilizzato Facebook per promuovere la propria attività, mentre un altro 79% lo ha fatto tramite Instagram. 
 

Le piattaforme di social media offrono un’opportunità unica per le aziende di raggiungere e coinvolgere il loro pubblico di destinazione.

La nostra agenzia si occupa della gestione professionale degli account aziendali sui social media, creando una presenza online che riflette l’identità del tuo brand e genera interesse. La pubblicità mirata è un altro elemento chiave del Social Media Marketing. Utilizziamo strumenti avanzati di segmentazione e targeting per identificare il tuo pubblico di riferimento e posizionare le tue pubblicità davanti alle persone giuste al momento giusto. 

Email Marketing

L’email marketing è un potente strumento di comunicazione che permette alle aziende di inviare messaggi mirati via email per promuovere prodotti, fornire informazioni rilevanti e stabilire una relazione diretta con i propri clienti.

Noi di Stilverso, offriamo servizi di Email Marketing che ti consentono di massimizzare il coinvolgimento e generare risultati concreti. Attraverso l’email marketing, puoi inviare newsletter informative, offerte speciali, promozioni esclusive o aggiornamenti periodici direttamente nella casella di posta dei tuoi clienti. Questa forma di comunicazione diretta ti permette di raggiungere il tuo pubblico in modo personalizzato e altamente mirato.

Nel 2023, il fatturato dell’email marketing è stato stimato a oltre 10 miliardi di dollari statunitensi. Pochi, se non nessun altro canale, possono competere con il ritorno medio sull’investimento (ROI) dell’email marketing

La nostra agenzia lavora a stretto contatto con te per comprendere i tuoi obiettivi di marketing e creare una strategia di email marketing efficace. Creiamo template personalizzati e accattivanti che rispecchiano l’identità del tuo brand e sviluppiamo contenuti rilevanti che suscitano interesse e coinvolgimento da parte dei destinatari. Misuriamo costantemente i risultati delle tue campagne di email marketing, monitorando le metriche di apertura, di click-througt e di conversione.  

Web Analytics

I servizi di web analytics consentono di monitorare e analizzare i dati relativi al traffico del sito web, alle conversioni e al comportamento degli utenti. Queste informazioni sono utili per ottimizzare le strategie di marketing e prendere decisioni basate sui dati.

La nostra agenzia specializzata in digital marketing, ti offre servizi di Web Analytics per aiutarti a ottenere il massimo valore dal tuo sito web. Grazie all’utilizzo di strumenti all’avanguardia come Google Analytics, ti forniamo una panoramica dettagliata sul comportamento degli utenti e sui risultati del tuo sito. Con Google Analytics, avrai accesso a un’ampia gamma di metriche e dati che ti permetteranno di valutare le prestazioni del tuo sito web. Potrai monitorare il numero di visite, la durata delle sessioni, le pagine più visitate, le fonti di traffico e molte altre informazioni utili. Questi dati ti aiuteranno a comprendere meglio il tuo pubblico e a prendere decisioni informate per migliorare la tua strategia di marketing online. Grazie a Stilverso, potrai ottenere vantaggi concreti dal tuo investimento in Web Analytics.

Digital Marketing: i 6 principali vantaggi. Il Digital Marketing è un settore in rapida crescita che si concentra sull'uso di strumenti e strategie digitali per promuovere un'azienda, i suoi prodotti o servizi e raggiungere un pubblico online specifico. In parole semplici, è il modo di fare marketing utilizzando il web. 

Ecco alcuni esempi di come possiamo aiutarti: 

  1. Analisi approfondita: I nostri esperti analizzeranno i dati raccolti da Google Analytics per identificare tendenze, modelli e opportunità di miglioramento. Scopriremo quali pagine del tuo sito web generano più conversioni e quali potrebbero richiedere ottimizzazioni per aumentare l’engagement degli utenti. 
  2. Ottimizzazione delle strategie di marketing: Utilizzando i dati forniti da Google Analytics, potremo valutare l’efficacia delle tue campagne di marketing online. Identificheremo le fonti di traffico più performanti e le strategie che generano risultati positivi, consentendoti di concentrare le tue risorse sulle attività più promettenti. 
  3. Comprendere il tuo pubblico di riferimento: Grazie all’analisi demografica e geografica fornita da Google Analytics, potrai conoscere meglio il tuo pubblico di destinazione. Queste informazioni ti permetteranno di personalizzare il tuo messaggio e di adattare la tua strategia di marketing per raggiungere al meglio il tuo pubblico. 
  4. Report e consulenza personalizzati: Stilverso ti fornirà report dettagliati che ti aiuteranno a comprendere i risultati delle tue campagne e a prendere decisioni basate sui dati. I nostri consulenti esperti saranno a tua disposizione per offrirti suggerimenti e strategie personalizzate per ottimizzare le prestazioni del tuo sito web.  

Con Stilverso, puoi contare su una partnership solida e professionale per sfruttare appieno il potenziale dei Web Analytics. È importante notare che la scelta dei servizi di digital marketing dipenderà dalla natura del tuo business, dagli obiettivi specifici e dal budget disponibile. Le aziende possono anche combinare diversi servizi per ottenere una strategia di marketing digitale completa e efficace. 

Digital Marketing: i 6 principali vantaggi. Il Digital Marketing è un settore in rapida crescita che si concentra sull'uso di strumenti e strategie digitali per promuovere un'azienda, i suoi prodotti o servizi e raggiungere un pubblico online specifico. In parole semplici, è il modo di fare marketing utilizzando il web. 

I vantaggi del Digital Marketing per le imprese sono diversi:

  • Ampia portata: il Digital Marketing consente alle imprese di raggiungere un vasto pubblico online in tutto il mondo. A differenza dei metodi di marketing tradizionali che si limitano a una specifica area geografica, il marketing digitale supera queste barriere geografiche e consente alle imprese di espandersi globalmente. Ciò significa che le imprese possono raggiungere potenziali clienti in qualsiasi parte del mondo, aprendo nuove opportunità di business. 
  • Targeting preciso/ profilazione: una delle caratteristiche più potenti del Digital Marketing è la capacità di indirizzare le campagne di marketing a un pubblico specifico. Attraverso l’utilizzo di dati demografici, interessi, comportamenti di navigazione e altri dati disponibili online, le imprese possono segmentare il loro pubblico e creare messaggi personalizzati che risuonano con i potenziali clienti. Una azienda può imbastire delle campagne e delle strategie di advertising profilando, tramite le buyer/user persona il target a cui inviare pubblicità, promozioni o comunicazioni. Il budget può essere ottimizzato al meglio in questo modo, raggiungendo solo profili che possono essere davvero interessati al contenuto della campagna: clienti disposti ad acquistare. Questo targeting preciso riduce lo spreco di risorse e aumenta le probabilità di conversione, poiché i messaggi vengono presentati alle persone giuste, al momento giusto. 
  • Misurabilità e monitoraggio: con il Digital Marketing, è possibile misurare con precisione l’efficacia delle campagne attraverso metriche come il numero di visite al sito web, i tassi di conversione, l’engagement sui social media e altro ancora. Il marketing digitale può fornire dati sull’orario in cui un annuncio o una pagina vengono maggiormente consultati, sapere quando gli utenti sono più attivi e perfino quanto tempo gli utenti sostano su una pagina. Questo permette di apportare modifiche e ottimizzare le strategie in tempo reale per ottenere risultati migliori. 
  • Costi più contenuti: rispetto ai metodi di marketing tradizionali, il marketing digitale può spesso essere più economico. Ad esempio, la pubblicità online può essere più accessibile rispetto alle inserzioni televisive o stampa. 
  • Interazione e coinvolgimento: il Digital Marketing offre molte opportunità per interagire direttamente con il pubblico, ricevere feedback, rispondere alle domande e costruire relazioni durature con i clienti. 
  • Maggiori opportunità di personalizzazione: grazie alla disponibilità di dati demografici e comportamentali, le imprese possono personalizzare le comunicazioni di marketing per adattarle alle preferenze individuali dei clienti. Questo livello di personalizzazione crea un’esperienza più rilevante per il cliente, aumentando l’engagement e la probabilità di conversione. 

il Digital Marketing offre alle imprese la possibilità di raggiungere un vasto pubblico, mirare con precisione i messaggi di marketing, misurare l’efficacia delle campagne, ridurre i costi rispetto ai metodi tradizionali, interagire con il pubblico in modo diretto e personalizzare le comunicazioni.

Questi vantaggi combinati possono portare a una maggiore visibilità, un aumento delle vendite, una migliore customer satisfaction e una crescita complessiva dell’azienda. 

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