Stilverso, Agenzia Web Full-Digital a Torino https://www.stilverso.it Aiutiamo i brand più coraggiosi ad affrontare competitor leggendari Sun, 08 Oct 2023 09:55:59 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.2 https://www.stilverso.it/wp-content/uploads/2018/04/apple-touch-icon-180x180-150x150.pngStilverso, Agenzia Web Full-Digital a Torinohttps://www.stilverso.it 32 32 Quali sono le keywords più ricercate in Italia?https://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/quali-le-keywords-piu-ricercate-italia/ Fri, 03 Nov 2017 10:38:02 +0000 https://stilverso.it/blog/?p=877 Se siete interessati a far crescere la vostra presenza online in Italia, una comprensione approfondita delle keyword più ricercate è essenziale. In questo articolo, esploreremo le keyword più popolari in Italia e i KPI associati che possono aiutarvi a ottimizzare la vostra strategia di marketing digitale.

Oggi diamo spazio a una ricerca che può dire tanto sulle abitudini degli Italiano nell’utilizzo di Google il motore di ricerca più utilizzato al mondo: tutti noi cerchiamo ogni giorno qualcosa su Google e ogni anno l’attività sul web aumenta.

Quali sono le keywords più ricercate in Italia?. Se siete interessati a far crescere la vostra presenza online in Italia, una comprensione approfondita delle keyword più ricercate è essenziale. In questo articolo, esploreremo le keyword più popolari in Italia e i KPI associati che possono aiutarvi a ottimizzare la vostra strategia di marketing digitale.

Quando parliamo delle keywords ci sono moltissime cose da controllare, in particolare il loro volume di ricerca e la loro keyword difficulty (il grado di difficoltà nel posizionare un sito nella SERP per una specifica parola chiave): ha senso dunque unire questi due parametri e scoprire le parole chiave con il massimo livello di keyword difficulty e allo stesso tempo molto ricercate a livello nazionale.

Cos’è una Keyword e perché sono Importanti?

Prima di immergerci nelle keyword più ricercate in Italia, è fondamentale comprendere cosa sono e perché sono così importanti per il successo online. Le keyword sono le parole o le frasi che gli utenti digitano nei motori di ricerca per trovare informazioni, prodotti o servizi online. Sono il ponte tra ciò che gli utenti cercano e ciò che tu offri sul tuo sito web.

perchè le keyword sono importanti?

  • Guidano il Traffico: Utilizzando le keyword giuste, puoi attirare utenti interessati al tuo contenuto, aumentando il traffico sul tuo sito web.
  • Migliorano la Classifica: Le keyword ben ottimizzate contribuiscono a migliorare la posizione del tuo sito web nei risultati di ricerca, aumentando la visibilità.
  • Aumentano le Conversioni: Utilizzando keyword pertinenti, puoi attirare utenti più propensi a compiere azioni desiderate, come l’acquisto di prodotti o la registrazione.

Ecco tutti i risultati del 2023

Le keywords con il volume di ricerca più alto sono i nomi dei siti che si usano ogni giorno, regolarmente: Facebook (un record con 151 milioni di richieste al mese!, vedi anche il nostro articolo al riguardo Facebook e il suo potere in Italia), google, twitter, youtube, skype, yahoo, gmail ed altri; anche gli altri servizi di Google sono molto cercati, come maps, immagini, news, traduttore. A proposito di traduttore, molto spesso gli italiani sono alla ricerca di traduzioni online. Gli italiani digitano spesso su Google anche varie piattaforme di posta elettronica come gmail, libero mail, virgilio, hotmail, ecc.

Anche Google conferma che la cara vecchia televisione è ancora molto cara agli italiani: la parola TV in Italia è ancora molto popolare, le query di ricerca sono circa il 10% della lista! Per quanto riguarda i programmi specifici, i leader in Google sono Il Segreto e Grande Fratello.

Tra le parole più popolari ricercate su Google c’è la keyword meteo in diverse declinazioni, c’era da aspettarselo, così come query inerenti l’amato mondo del calcio. Poi ci sono parole chiave inerenti specifici brand o i nomi dei vip, e c’è un forte interesse degli utenti per i voli low-cost: l’elenco include infatti quattro compagnie aeree (Easyjet, Vueling, Ryanair, Volotea).

Quali sono le keywords più ricercate in Italia?. Se siete interessati a far crescere la vostra presenza online in Italia, una comprensione approfondita delle keyword più ricercate è essenziale. In questo articolo, esploreremo le keyword più popolari in Italia e i KPI associati che possono aiutarvi a ottimizzare la vostra strategia di marketing digitale.

Infine, fanno capolino keywords che riguardano il nostro tempo libero: la maggior parte degli utenti italiani cercano oroscopo, lottomatica e… porno (che non è certo una sorpresa).

Le cose che chiediamo a Google

Lo sapevate che dal 2004 le ricerche how to sono cresciute del 140% in tutti i Paesi e riguardano per la maggior parte le riparazioni domestiche? Google però non è solo il custode dei nostri dubbi pratici, ma anche e soprattutto dei nostri timori nascosti, quelli che di rado ci azzardiamo a rivelare. Lo dice l’analista di dati online Seth Stephens‑Davidowitz, che per quattro anni ha passato al setaccio una quantità impressionante di ricerche effettuate su Google dagli americani.

Ecco comunque la lista di Google dei “come fare” più cercati in Italia dal 2004 ad oggi [fonte Google Trends]:

  1. come fare soldi
  2. come fare screenshot
  3. come fare la pasta
  4. come fare backup
  5. come fare spid
  6. come fare il pane
  7. come fare la pizza
  8. come fare lo slime
  9. come fare postepay
  10. come dimagrire

Un’altra curiosità? Se il luogo comune vuole che solo le donne siano preoccupate per il proprio aspetto, Google ci dice che non è così, almeno negli USA: il 42% degli uomini cerca pagine di fitness e bellezza, il 33% consigli per perdere peso, il 39% informazioni su chirurgia estetica.

Inoltre è possibile utilizzare Google Trends per avere una panoramica istantanea sulle ricerche effettuate nelle ultime 24hr aggiornati in tempo reale dal famoso motore di ricerca di Mountain View.

La ricerca delle keywords più ricercate in Italia è un passo fondamentale per migliorare la SEO del tuo sito web. Sfruttando strumenti come Google Keyword Planner e Google Trends, puoi scoprire keywords rilevanti e rimanere al passo con le tendenze di ricerca. Ricorda che la SEO è un impegno continuo, e l’ottimizzazione delle keywords è una parte cruciale di questo processo. Mantieni il tuo sito allineato alle esigenze degli utenti e alle tendenze di ricerca, e vedrai crescere il tuo traffico organico e la visibilità online del tuo brand.

Qual è il passo successivo dopo aver identificato le Keyword più importanti per il mio sito o blog? Prima di avviare un sito internet è necessario effettuare un’analisi delle parole chiave da utilizzare per la propria campagna e migliorare la SEO dei propri contenuti coerentemente con le keyword prescelte. Scopri qui che cos’è la SEO?

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Guida alla gestione di un blog: i primi passi essenzialihttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/guida-alla-gestione-di-un-blog-i-primi-passi-essenziali/ Fri, 14 Feb 2020 15:01:30 +0000 https://stilverso.it/?p=5213 Sei alle prime armi con la gestione di un blog tutto tuo e desideri raggiungere velocemente il pubblico? La cosa principale da fare è utilizzare le strategie SEO per l’ottimizzazione dei contenuti e buone capacità di scrittura. In questo modo potrai catturare l’attenzione degli utenti e dei motori di ricerca.

I siti Web in generale, e di conseguenza anche i blog personali, utilizzano infatti la metodologia SEO per posizionarsi tra i primi posti nei risultati delle ricerche di Google. I gestori dei blog più conosciuti e di successo hanno sviluppato doti di scrittura e si sono adoperati per migliorare la prestazione dei loro contenuti utilizzando queste tecniche. Di seguito proporremo alcuni degli elementi più importanti per la redazione di un articolo di successo da pubblicare sul tuo blog.

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Innanzitutto elenchiamo i 3 punti principali da tenere in considerazione per fare in modo che il blog venga indicizzato al meglio dai motori di ricerca.

1. Il Titolo

Il titolo rappresenta l’elemento di attrazione principale per il lettore. Per questo un titolo accattivante attira maggiormente l’attenzione degli utenti che lo vedranno prima sulla SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca). Se invece non reputeranno abbastanza interessante nemmeno il titolo, sicuramente non leggeranno l’intero l’articolo. Secondo le regole SEO occorre inserire quelle che sono le parole chiave nel titolo solamente se queste sono brevi, altrimenti si procederà ad indicarle nel contenuto dell’articolo. Le parole chiave, in inglese “keywords”, sono quelle frasi (costituite da una o più parole) cercate dagli utenti che usano i motori di ricerca per trovare quello che vogliono.

Il titolo poi non deve superare i 50-60 caratteri e occorre utilizzare nel titolo il nome del brand, inserendo anche possibili numeri. Per orientare maggiormente il lettore, nel titolo bisogna anche far riferimento alle parole chiave HOW? (=come), WHAT? (=cosa) e WHY? (=perché).

2. L’ Url

L’URL che sceglierai è un altro degli elementi significativi del tuo blog, per questo non deve essere mai fatto a caso: deve essere sensato e coerente con i contenuti che andrai a pubblicare. Inoltre è proprio nell’ URL che si consiglia di introdurre le tue parole chiave.

Un altro fattore da tenere in considerazione è la lunghezza dell’URL che non dovrebbe mai superare le 3-5 parole.

3. La Meta Descrizione (Meta Tag Description)

Le meta tag description sono un altro elemento caratteristico da inserire nel tuo articolo: forniscono spiegazioni concise dei contenuti delle pagine web. Sono usate dai motori di ricerca nelle pagine dei risultati (SERP) per visualizzare delle anteprime di una determinata pagina e quindi del tuo blog.

Siccome occorre ragionare anche nell’ottica in cui gli utenti possano capire meglio di cosa tratterà l’articolo, una meta descrizione scritta nel modo giusto li aiuterà in questo, anche se non andrà ad incidere sul posizionamento nei motori di ricerca in alcun modo.

Anche le meta descrizioni devono sottostare ad alcune regole: non superare il limite di 150-160 caratteri, avere un certo significato e includere le parole chiave dell’argomento trattato. Inoltre questi tag non devono essere ripetuti all’interno del testo.

Suddivisione del corpo del testo

Passiamo ora all’analisi del corpo del testo dell’articolo:

  • IL TESTO DEVE ESSERE STRUTTURATO IN TITOLI E PARAGRAFI

Il testo strutturato in paragrafi risulta molto più semplice da leggere e da seguire, soprattutto quando è piuttosto lungo e con molte informazioni. Questa suddivisione in paragrafi consente ai lettori di individuare le parti salienti.

Il testo presenterà quindi tale struttura: titolo del paragrafo (h1) con successivo testo relativo (ad h1), sottotitolo del paragrafo (h2) con testo relativo (ad h2) e così via fino alla conclusione.

  • PULSANTI DI CONDIVISIONE SOCIAL

L’aggiunta di pulsanti di condivisione sui social aiuteranno a rendere il tuo articolo, e di conseguenza anche il tuo blog, più visibile. Inoltre le condivisioni sui social del tuo articolo porteranno nuovi lettori, se un personaggio con molti followers lo apprezzerà.

  • LINK INTERNI

I link (o collegamenti interni) sono diversi dai pulsanti di condivisione social. Aggiungendoli all’interno dei tuoi articoli aiuterai i motori di ricerca a indicizzare il tuo sito Web e gli utenti a trovare altri contenuti pertinenti a ciò che stanno leggendo.

Il collegamento interno è uno degli elementi essenziali SEO nella pagina poiché ha una grande influenza sui motori di ricerca. Il crawler (il software che analizza i contenuti di una rete) in questo modo può visitare le pagine che potrebbero andare perse, creando un indice che permetta la ricerca e la visualizzazione di queste ultime.

  • CONDIVISIONE DI IMMAGINI E VIDEO

Inserire immagini e video nel proprio articolo è un ottimo modo per renderlo unico, soprattutto quando anche la concorrenza li utilizza. Occorre però prestare attenzione ai formati delle immagini e dei video che vengono utilizzati poiché potrebbero rallentare il funzionamento del tuo sito. Assicurati quindi di utilizzare i giusti formati.

Ti consigliamo di inserire anche un’immagine alla fine di ogni scorrimento della pagina; in questo modo l’utente avrà sempre un’immagine sulla pagina durante la lettura così da renderla più coinvolgente.

  • LUNGHEZZA DEL CONTENUTO

È provato come un articolo dal contenuto consistente e lungo aiuti a raggiungere posizioni più alte nelle classifiche dei risultati di ricerca di Google. Tieni presente, però, che non esiste una lunghezza perfetta per i tuoi contenuti; tutto dipende da ciò che vuoi trasmettere con il tuo blog. Sicuramente, più argomenti vengono trattati, maggiore sarà l’interesse e l’attenzione dei lettori.

  • PAROLE CHIAVE NEL CONTENUTO

Ritorniamo alla questione delle parole chiave: all’interno del tuo articolo va inserito un certo numero di parole chiave tra le prime 100-150 parole. Infine, occorre arricchire il testo con altre parole chiave che si colleghino a quelle precedenti così da richiamare i punti fondamentali dell’argomento.

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In conclusione, si può notare come Google, negli ultimi anni, si stia muovendo a favore di quei contenuti unici ed interessanti, offrendo loro un posizionamento migliore nei risultati di ricerca.

Ecco un breve riferimento alla storia di Google risalente a vent’anni fa: i collaboratori dell’azienda hanno da sempre dato per scontata la migliore efficienza degli algoritmi Google rispetto al lavoro condotto dagli essere umani. Tali algoritmi sono stati definiti totalmente oggettivi, anche se molte ricerche hanno dimostrato come Google nel corso del tempo abbia messo mano ai risultati delle ricerche sul Web.

Da quanto emerso, però, si nota quanto anche gli utenti siano fondamentali nel determinare una buona posizione dei blog e dei siti Web (e rispettivi articoli) nella SERP: questi ultimi decidono quali contenuti meritano una posizione più elevata rispetto ad altri.

Inoltre, è evidente come alcuni problemi SEO sulla pagina non abbiano alcun impatto sulle classifiche, mentre alcuni problemi riguardanti la scrittura e i contenuti e che non hanno nulla a che vedere con la SEO possono invece avere un impatto enorme sulla visualizzazione al sito.

Riassumendo, durante la creazione di un blog e in particolare degli articoli che andrai ad aggiungere, pensa bene a quali di questi elementi sono indispensabili perché il tuo articolo possa godere di una buona posizione in classifica tra i risultati dei motori di ricerca. In questo modo il tuo blog godrà di una buona visibilità, nonché di un grande successo tra il pubblico!

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SEO: Update per il 2023https://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/seo-update-per-il-2023/ https://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/seo-update-per-il-2023/#respond Thu, 11 May 2023 08:01:30 +0000 https://www.stilverso.it/?p=11170 Come le parole chiave influenzano l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

La SEO ricopre un ruolo sempre più importante per avere un’ottima strategia di marketing, come abbiamo già parlato nel nostro articolo SEO: che cos’è e come funziona.

Google Trends ci mostra attraverso i dati come nel 2020 parole in generale più cercate in Italia riguardino l’ambito del COVID-19, causato dalla pandemia che ha visto il paese coinvolto per quasi 2 anni, allo stesso modo nella classifica del 2022 i primi posti sono occupati da parole legate alla guerra tra Russia e Ucraina.

L’ottimizzazione per i motori di ricerca è una vetrina fondamentale per raggiungere sempre meglio l’audience con il proprio sito web, per questo motivo Google prevede aggiornamenti costanti in modo da premiare correttamente l’indicizzazione dei contenuti di ricerca al fine di assicurare la soddisfazione dell’utente.   

Su cosa puntare per migliorare la SEO di un sito web.

Parlando di ricerca organica la qualità del contenuto resta il valore predominante su cui il motore di ricerca basa il posizionamento dei siti web pertinenti, il che porta in primo piano per i visitatori il risultato che possa soddisfare al meglio la richiesta effettuata, indipendentemente dal fatto che sia stata fatta della pubblicità. Dunque, la SEO garantisce la visibilità della pagina ad un pubblico mirato e guadagnando posizioni in termini di vantaggio competitivo.

SEO: Update per il 2023. La SEO ricopre un ruolo sempre più importante per avere un'ottima strategia di marketing, come abbiamo già parlato nel nostro articolo SEO: che cos’è e come funziona.   

Anche per il 2023 la qualità si riconferma un valore fondamentale in contrasto all’information overload, ovvero l’enorme quantità di risorse disponibili sul web che possono portare a deviare l’attenzione dell’utente che va alla ricerca di un contenuto pertinente nel minor tempo possibile.

Gli esperti di consulenza SEO intervistati da Search Engine Journal portano alla luce la rilevanza crescente dell’utilizzo del formato video per raggiungere l’interesse degli utenti e il vantaggio di incrementarlo grazie all’interazione, sottolineando come l’esperienza dell’utente sia sempre più orientata verso l’omnicanalità, ovvero la possibilità di fruire il servizio attraverso diversi punti di contatto.   
Per garantire una user experience pienamente soddisfacente e di successo, un punto su cui destinare particolare attenzione è sicuramente il focus sull’usabilità e l’accessibilità del sito stesso, infatti integrando con alcuni piccoli elementi come Alt e Meta tag o font che rendano agevole la fruibilità del sito anche per le persone con disabilità.

SEO: Update per il 2023. La SEO ricopre un ruolo sempre più importante per avere un'ottima strategia di marketing, come abbiamo già parlato nel nostro articolo SEO: che cos’è e come funziona.   

Strumenti innovativi

Il successo è visibile dalla viralità che possono acquisire dei contenuti video specialmente su canali come i social network. Da qui deriva il termine “social signals“, in riferimento ai segnali sociali, ovvero le menzioni e azioni effettuate dagli utenti sui social, che i motori di ricerca prendono in considerazione tra le metriche utili al posizionamento siccome possono portare gli utenti ad avvicinarsi ad un’azienda, per cui rientra nell’ambito della SEO Off-Page.

Dallo sbarco di Chat GPT anche l’intelligenza artificiale prende posizione tra strumenti digitali da applicare per avere risultati sempre più efficienti. Nell’ambito SEO si parla di applicazione dell’AI generativa che partendo da alcune impostazioni di base, come un set di parole chiave, il target e un confronto con i competitor, riesce a produrre un testo in linea con le ottimizzazioni necessarie in ottica di SEO.  

Nonostante la rapidità di esecuzione è sempre consigliata una revisione umana per un controllo degli eventuali errori e per apportare quel tocco di personalizzazione che fa distinguere il brand. Alcuni strumenti per automatizzare la generazione di testo sono per esempio Writesonic e Simplified.

SEO: Update per il 2023. La SEO ricopre un ruolo sempre più importante per avere un'ottima strategia di marketing, come abbiamo già parlato nel nostro articolo SEO: che cos’è e come funziona.   

Tra gli strumenti di monitoraggio non può mancare Google Analytics, il quale, grazie all’analisi dei dati raccolti, permette di comprendere al meglio l’efficacia del lavoro della SEO.   
Stabilendo degli obiettivi, permette di tracciare, e approfondire tramite dati concreti, il comportamento del pubblico e i dati di acquisizione in prospettiva di migliorare le azioni di marketing e SEO.  

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La rivoluzione della Seo Copywritinghttps://www.stilverso.it/blog-agenzia-di-digital-marketing/la-rivoluzione-della-seo-copywriting/ Thu, 25 Aug 2016 09:50:18 +0000 http://stilverso.it/blog/?p=450 Qual è la frase che attanaglia un SEO specialist? Secondo noi questa:

Non scrivo SEO perché ritengo di dover dare un contenuto emozionante a chi legge e con tutte queste regolette non è possibile

Fare SEO significa usare tecniche per raggiungere il miglior posizionamento nei motori di ricerca. Che questo si chiami Google o Bing o, chissà un giorno, anche Facebook, se vuoi fare business online hai la necessità di essere trovato. Questo ormai è chiaro per tutti.

Ebbene, nel 2016 finalmente possiamo dire che gli algoritmi addetti alla ricerca e premiazione dei migliori contenuti si sono evoluti e premiano solo chi scrive davvero per l’utente finale e non per una mal regolarizzata SEO “old style”. È la SEO semantica, ovvero scrivere pensando all’intento che si nasconde dietro la ricerca effettuata.

Google premia chi scrive soddisfacendo la necessità di formazione, informazione e intrattenimento di chi l’ha interrogato. Di chiunque che, a seconda del proprio comportamento culturale, digita nella stringa di ricerca in “ennemila” modi differenti.

Ecco quindi che la frase che attanagliava il mondo SEO ora non ha proprio più senso.

SEO semantica: Principi

Se vogliamo dare il nostro supporto, attraverso la scrittura di contenuti, per raggiungere un posizionamento nei motori di ricerca e quindi farci trovare da chi vogliamo noi, i principi da seguire per scrivere per il web applicando la SEO semantica sono (la SEO specialist padovana @GiuliaBezzi docet):

  • ricordare che siamo esseri umani come quelli che cercano i nostri contenuti
  • la nostra lingua non è composta di sole parole ma di un’infinita complessità che va dalla comprensione alla capacità di espressione di un concetto
  • applicare ciò che abbiamo imparato a scuola dimenticando di dover riempire la pagina ma esplorando la nostra lingua

Esistono i contenuti SEO ottimizzati? Certo che sì ma non più come ci siamo “fissati” in questi anni.

SEO semantica: Forme

Studiamo insieme a Giulia qualcuna delle svariate possibilità per ottenere contenuti SEO ottimizzati partendo dagli elementi che potrebbero comporli.

1. Polisemia

Capacità di una parola di assumere più significati.

2. Ontologia Laterale

Capacità di descrivere un oggetto senza mai nominarlo ma fornendo indicazioni che permettano al nostro cervello di risalire a ciò che non abbiamo detto. In linguistica potremmo ricondurlo alla coppia intensione/estensione. Gli algoritmi ne vanno pazzi, cercano tutto il giorno di diventare più bravi di noi a rispondere correttamente quando un utente, disperato perché non ha elementi certi per trovare qualcosa, interroga il motore di ricerca.

3. Co-occorrenza e Correlazioni

Definiscono fortemente la struttura dell’alberatura di un sito insieme al contenuto che ogni foglia e ramo deve avere per definire un contesto.

Le co-occorrenze sono il numero di volte in cui due o più parole sono contemporaneamente presenti nello stesso contesto. A seconda delle parole scelte per lavorare un testo, cambia il contesto e insieme ad esso il significato. Per la SEO semantica è un concetto fondamentale perché permette, nel momento in cui avviene l’interrogazione, di ottenere risultati pertinenti alla ricerca effettuata. Se vuoi scrivere per il web e avere dei contenuti SEO ottimizzati devi imparare a gestire un cloud di keywords che definisca l’argomento. L’ambiguità, per l’algoritmo, è risolta solamente attraverso la comprensione del contesto. Migliore è la tua capacità di definirlo, maggiore è la possibilità di avere un buon posizionamento nei motori di ricerca.

Le correlazioni sono rapporto di reciproca dipendenza tra due elementi (i famosi rami); sono spesso gli spunti per nuovi post/pagine.

4. Sinonimi e contrari

Beh… queste forme della linguistica le conosci no? Il gioco in sostanza è questo, consulta ora il tuo esperto.

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